Gli slang bolognesi anni 90

E' finita la benza

E' finita la benza

La “broda” – detta anche “benza” – era il vero sangue dei pomeriggi bolognesi su due ruote: senza di lei, il “ferro” (motorino o auto) restava fermo, e la balotta...

E' finita la benza

La “broda” – detta anche “benza” – era il vero sangue dei pomeriggi bolognesi su due ruote: senza di lei, il “ferro” (motorino o auto) restava fermo, e la balotta...

Mi sto ingubbiando!

Mi sto ingubbiando!

«Scusa amore, mi ero ingubbiato sul divano…» è la giustificazione di rito quando il sonno improvviso cancella l’orologio e manda in tilt il programma serale. Gubbiare – e la sua...

Mi sto ingubbiando!

«Scusa amore, mi ero ingubbiato sul divano…» è la giustificazione di rito quando il sonno improvviso cancella l’orologio e manda in tilt il programma serale. Gubbiare – e la sua...

Il tiro!!!

Il tiro!!!

«Ciao, sono io: mi dai il tiro?» — a Bologna, questa frase al citofono significa una sola cosa: “aprimi il portone”. Il tiro non è un colpo né un lancio,...

Il tiro!!!

«Ciao, sono io: mi dai il tiro?» — a Bologna, questa frase al citofono significa una sola cosa: “aprimi il portone”. Il tiro non è un colpo né un lancio,...

Hai una paglia?

Hai una paglia?

A Bologna la sigaretta si riassume in una sola parola, “paglia”. Chi ne è rimasto senza alza lo sguardo e chiede: «Regaz, avete una paglia?». Il termine, sottile come il...

Hai una paglia?

A Bologna la sigaretta si riassume in una sola parola, “paglia”. Chi ne è rimasto senza alza lo sguardo e chiede: «Regaz, avete una paglia?». Il termine, sottile come il...

Anche no

Anche no

«Anche no» è il rifiuto lampo che, dal primo “duemila” in poi, ha invaso chat, bar e cucine condivise: due sole parole per spegnere sul nascere un’idea percepita come fuori...

Anche no

«Anche no» è il rifiuto lampo che, dal primo “duemila” in poi, ha invaso chat, bar e cucine condivise: due sole parole per spegnere sul nascere un’idea percepita come fuori...

Ciao regaz

Ciao regaz

«Oh, regaz!» è il saluto che rimbalza sotto i portici di Bologna appena la balotta si raduna: una sola vocale tagliata, la g ancora dura, e il gruppo si ritrova...

Ciao regaz

«Oh, regaz!» è il saluto che rimbalza sotto i portici di Bologna appena la balotta si raduna: una sola vocale tagliata, la g ancora dura, e il gruppo si ritrova...