Gli slang bolognesi anni 90

Vado in branda

Vado in branda

“Branda” – prestito dal lessico militare che indicava la brandina pieghevole di caserma – passò senza cambiare forma nello slang bolognese: «Regaz, vado in branda che domattina mi alzo presto»...

Vado in branda

“Branda” – prestito dal lessico militare che indicava la brandina pieghevole di caserma – passò senza cambiare forma nello slang bolognese: «Regaz, vado in branda che domattina mi alzo presto»...

Bona lè

Bona lè

“Bona lè” — due parole che a Bologna significano semplicemente «basta, finiamola qui» — era la chiusura netta di qualsiasi situazione: un colpo di forbice che troncava discussioni, corteggiamenti o...

Bona lè

“Bona lè” — due parole che a Bologna significano semplicemente «basta, finiamola qui» — era la chiusura netta di qualsiasi situazione: un colpo di forbice che troncava discussioni, corteggiamenti o...

Oh, l'hai fatta la pilla!?

Oh, l'hai fatta la pilla!?

“Pilla”, insieme alla variante “fresca”, era la parola-chiave per indicare il denaro nella Bologna anni Novanta: non il contante spicciolo, ma quel capitale vistoso che permetteva di sfilare davanti al...

Oh, l'hai fatta la pilla!?

“Pilla”, insieme alla variante “fresca”, era la parola-chiave per indicare il denaro nella Bologna anni Novanta: non il contante spicciolo, ma quel capitale vistoso che permetteva di sfilare davanti al...

oh ma che pluma c'hai!?

oh ma che pluma c'hai!?

“Pluma” nella Bologna anni Novanta era il modo bonario di punzecchiare l’amico che, al momento di pagare, faceva il vago: richiamava l’immagine di tasche piene solo di piume, leggere come...

oh ma che pluma c'hai!?

“Pluma” nella Bologna anni Novanta era il modo bonario di punzecchiare l’amico che, al momento di pagare, faceva il vago: richiamava l’immagine di tasche piene solo di piume, leggere come...

Che balotta

Che balotta

“Balotta” nella Bologna dei primi anni Novanta era molto più di un semplice gruppo di amici: era l’unità minima di socialità in cui si sperimentava il senso di comunità e...

Che balotta

“Balotta” nella Bologna dei primi anni Novanta era molto più di un semplice gruppo di amici: era l’unità minima di socialità in cui si sperimentava il senso di comunità e...

Oh vecchio

Oh vecchio

“Vez” nella Bologna contemporanea è l’erede sicuro del vecchio “oh, vecchio”: un appellativo colloquiale che sintetizza amicizia, confidenza e immediata inclusione. Dire “Bella vez, come va?” significa non soltanto salutare,...

Oh vecchio

“Vez” nella Bologna contemporanea è l’erede sicuro del vecchio “oh, vecchio”: un appellativo colloquiale che sintetizza amicizia, confidenza e immediata inclusione. Dire “Bella vez, come va?” significa non soltanto salutare,...